Potresti pensare che sia naturale provare amore e paura in determinate situazioni, ma la verità è che sei sempre tu a scegliere tra questi sentimenti.
Oggi voglio mostrarti come puoi sempre scegliere l’amore.
Ti serve solo mettere l’attenzione su ciò che conta davvero e imparare ad usare il giusto equilibrio.
Proprio quello che ho scoperto quel giorno di fine anno al rifugio che gestisco.
Seguimi 🙂
Amore e paura…
Ogni 31 dicembre al rifugio festeggiamo alla grande l’arrivo del nuovo anno.
È un giorno molto impegnativo per via delle molte persone da gestire, in una routine decisamente fuori dall’ordinario.
La parte più complicata è la preparazione del cenone e la relativa organizzazione nel tempo affinché le portate vengano distribuite con calma e continuità fino alla mezzanotte.
Negli anni ho sempre vissuto male e con una certa tensione queste ore che trasformavano un momento che sarebbe dovuto essere di festa, in un momento scomodo e fastidioso.
Di fondo la paura di deludere le persone che vengono apposta per festeggiare e pagando proprio per questo.
Ma quell’anno c’è stato qualcosa di diverso.
La mia prospettiva in primo luogo!
Quell’anno Invece di concentrarmi sulla paura di deludere le persone, mi sono concentrata su:
Tutto il resto fuori!
E se ci pensi dare il meglio di sé desiderando il bene dell’altro significa amare 🙂
Ma voglio farti capire per quale motivo sarebbe così importante questo aspetto.
Se ci pensi, perché sarebbe sbagliato concentrarsi sulla paura di deludere gli altri?
In effetti potrebbe sembrare che “non deludere” le persone sia un gesto di amore e riguardo nei loro confronti. O no?
Il fatto è però che se deludessi i miei ospiti ne soffrirei io per prima e la paura di soffrire dirotterebbe la mia attenzione su me stessa e miei bisogni.
Pensando solo a me finirei per chiudermi in me stessa e chiudendomi non potrei amare.
Lo vedi?
Non posso provare amore e paura allo stesso tempo!
D’altro canto, l’amore richiede un sincero e totale interesse per ciò o chi si ama.
Proprio quello che ho messo io quella sera 😉
E, di nuovo, se mi concentro su di me non posso concentrarmi sulle persone o su ciò che posso fare con amore.
Ecco perché per amare devi concentrarti su quello che puoi fare.
Con sincero e totale interesse per gli altri, dimenticandoti della paura!
Chiaro, mi dirai, ma la paura come la gestisco?
Già, la paura…
Sai quel è il bello?
Mentre ami la paura si smonta da sé per il solo fatto che stai amando.
Non mi devi credere, prova! 😀
Così, quella sera, niente paura, ma solo calma, concentrazione e voglia di dare il meglio.
Per le persone! E NON per soddisfare i miei bisogni.
Eh, sì, ma in questo ci vuole equilibrio.
Per dare il meglio di me stessa, per amare, dovevo essere colma di amore.
Come potrei dare qualcosa che non posseggo, del resto?
Così dovevo amare me, proprio amando tutto.
Infatti! Perché solo se amo tutto mi ricarico di amore per effetto stesso dell’amare.
Amare tutto significa esprimere il meglio di me in quello faccio, ma allo stesso tempo interessarmi alle persone prestando loro la giusta attenzione.
Ecco perché ci vuole equilibrio nel saper distribuire le mie risorse e la mia forza 😉
Equilibrio tra le persone e la realtà che viviamo, ma prima ancora equilibrio tra l’amore per gli altri e l’amore per noi stessi.
E sì, perché in quel tutto che dobbiamo amare ci siamo anche noi 😉
Non possiamo dimenticarci che siamo esseri umani e in quanto tali abbiamo inevitabilmente dei limiti.
Per questo dobbiamo necessariamente saper dosare la nostra forza a secondo del momento, della situazione e di chi o cosa ci troviamo di fronte.
Con equilibrio…
Essere consapevoli di noi stessi è ciò che ci permette di capire quando è il momento di fermarci e con un po’ di sano egoismo dedicarci a noi stessi, evitando così di finire nella pretesa e nella paura che ci impedirebbero di amare.
Quella sera, tra le persone attorno a me c’era anche mia sorella, un’altra parte molto importante per la riuscita di una serata perfetta 🙂
Lei sa fare molto bene questo lavoro, è qualcosa che risuona con chi è nel suo profondo.
Una sua passione innata, potrei dire.
Ma senza amore nemmeno una passione può esprimersi al meglio.
Cos’è una passione se non l’amare ciò che fai esprimendo al massimo il tuo amore per quella cosa?
Così, se amore e paura non possono coesistere e se mettere passione significa amore…
Allora anche passione e paura sono incompatibili.
Cosa voglio dirti con questo?
Beh, Sara era con me anche il 31 dicembre dell’anno prima, ma a quel tempo non la capivo e faticavo ad accettare le sue scelte di vita e la sua visione.
Avevo paura di amare chi, così diverso da me, non comprendevo e temevo avrebbe potuto ferirmi.
E con la mia paura la ostacolavo nell’esprimere se stessa e la sua passione. La ostacolavo nell’amare.
Ma non era sempre stato così.
Da piccole il nostro rapporto era meraviglioso e non esisteva quel conflitto tra amore e paura.
Così avevo deciso di provare a ricostruirlo cambiando le lenti con cui guardavo la realtà e provando a guardarla con le lenti dell’amore.
È stato così che ho deciso di comprendere davvero mia sorella.
Così che ho potuto andare oltre a quel giudizio superficiale di ciò che rifiutavo, per vedere chi era lei nel profondo.
L’amore non finisce mai! E quello che ho trovato è stato un leoncino, forte all’apparenza, che sotto una corazza dura e resistente, nascondeva un cuore fragile ma immenso, e una dolcezza meravigliosa.
Avevo di nuovo ho imparato ad amarla mentre accoglievo il suo amore.
Quello che prima, sopraffatta dalla mia paura di aprirmi e fare un po’ di spazio a chi aveva idee così diverse dalle mie, non avrei mai potuto sentire.
È così che ho imparato a fidarmi di lei mettendola nelle migliori condizioni di amare ed esprimersi liberamente.
L’amore vince sempre sulla paura se sai amare veramente.
Prova anche tu a fare questo test creato da Giacomo 🙂
Ecco, la serata è stata la meglio riuscita di sempre.
La fiducia e la comprensione reciproca hanno aperto a quella comunicazione perfetta che ci hanno trasformato in una squadra altrettanto perfetta.
E tutto solo grazie all’amore, capace di rendere tutto meravigliosamente perfetto.
Tra amore e paura è più facile scegliere la paura.
Sembra impossibile, vero?
Eppure è quello che accade più spesso perché amare è impegnativo.
Molto, a volte moltissimo.
Me la ricordo bene la stanchezza di quei giorni dopo la festa di quel 31 dicembre.
Ma tra amore e paura non rinuncerei mai a scegliere l’amore, perché scegliere di amare significa scegliere di essere profondamente felici.
a me manca tutto di lui perché io ne ero innamorata davvero. Mi sembra che nessun approccio vada bene, gentile non va bene, amorevole nemmeno, forse come dici tu devo solo lasciarlo libero di fare ciò che vuole e rispettare le sue scelte e mettermi da parte anche se questo significa che non mi vuole più nella sua vita. Credevo di poter dare molto a questa persona solo per il fatto di amarlo. Ti giuro Serena che ho sofferto da morire e continuo a farlo anche perché io sono una persona molto sensibile e mi metto sempre in discussione, cercando… Leggi il resto »
Il mio obiettivo non è darti una possibilità di sfogo, ma di aiutarti a capire per risolvere 😉 Dici di aver sofferto molto. Considera che la sofferenza è direttamente proporzionale al bisogno che hai di lui. Come ti ho detto, se ne hai bisogno non puoi amarlo. Per togliere il bisogno devi costruire dentro di te quello che trovi in lui, ma dire che ti manca tutto, non significa nulla. Devi individuare precisamente “cosa”. Fossero anche centomila aspetti definiscili tutti in modo preciso e a quel punto lavora per costruirli dentro di te. La persona di cui ti sei innamorata… Leggi il resto »
Ciao, Sere!
Stamattina, ancora contenta per la nostra chiacchierata di ieri, sono venuta a leggermi tutte le tue newsletter.
Grandi suggestioni e davvero ho respirato la neve, la natura, il silenzio e l’amore del rifugio!
La mia nl preferita è quella di Bibetto, per ora.
Aspetto le prossime.
Un abbraccio
E chissà se dovessi venire di persona! 😀
Grazie Alle 🙂
Ciao Serena é bellissima come sempre, la newsletter, Grazie di condividere le tue esperienze. Mi fai ricordare quando ho conosciuto Te e Giacomo ricordo le prime newsletter, quanto ero impaurita?… Stavo male, la forza veniva meno, ne ero consapevole, sentivo crescere l’ansia e la paura, era come un’ombra che mi seguiva… C’è stato un preciso momento, e quel preciso momento, ha cambiato la mia vita. Giorno dopo giorno, la mia vita é cambiata con un’altra prospettiva. Amando. Ti sarò sempre Grata, per la disponibilità, per il tuo supporto di interagire con semplicità, con comprensione, e sempre con Amore per stare… Leggi il resto »
Grazie a te Alessia 🙂
Per il rifugio vediamo, ora sai dove trovarmi 😉
Ciao Serena, bella questa newsletter, molto sentita. Mi viene in mente una frase di una canzone di John Lennon…Love is the answer…😊
Grazie
Sapevo che ti sarebbe piaciuta 😉
Cara Serena, condivido in pieno ciò che hai scritto e la penso esattamente come te ed è come credo di comportarmi sempre ma la gente non sempre lo capisce anzi ti giudica molto aspramente perché non capisce e perché è carente di quell’amore che dovrebbe vincere su tutto. Purtroppo ho vissuto una relazione con un uomo di cui ero profondamente innamorata che purtroppo oltre ad avermi riempita di bugie, non ha mai capito il mio modo di amarlo e mi ha anche pesantemente insultata e mi ha detto di sparire dalla sua vita. Ovviamente detto così è molto superficiale, capisco… Leggi il resto »
Se soffri perché la gente ti giudica e non ti capisce, significa che il tuo non è sincero interesse, ma in gioco ci sono i tuoi bisogni. Se soffri è perché da quello che dai ti aspetti qualcosa in cambio. Se nella relazione che hai vissuto avessi dato amore, quello di per se dovrebbe renderti felice, al di là delle reazioni dell’altro nei tuoi confronti. Se noti, sei concentrata sul fatto che stai male perché quella persona non vuole più avere a che fare con te nonostante tutto quello che hai fatto per lei, ma non pensi che se si… Leggi il resto »
Quindi , dimmi se sbaglio, sono io che ne ho bisogno di questa persona per stare bene e non gli dimostro amore perché voglio qualcosa in cambio? Sono consapevole che se lui si comporta così è perché ha paura ma se non parla con me e anzi mi respinge come posso aiutarlo? devo lasciarlo libero di reagire e comportarsi come vuole anche se questo fa del male a me? Come dimostro amore a me stessa?
Sarah
Se davvero ami questa persona e la vuoi aiutare, devi togliere la tua felicità dal piatto. E tieni anche conto che aiutarlo potrebbe voler dire lasciare che vada per la sua strada perché quella potrebbe essere la cosa più giusta. Il punto è che se quello che ti da a te manca, non potrai farne a meno. Quindi per costruire un rapporto equilibrato e poterlo davvero aiutare mettendoti da parte, devi costruire quello che ti manca e che trovi in lui. Questo allo stesso tempo significa amare te stessa perché mettendo gli altri in condizioni di essere liberi, stai dando… Leggi il resto »
Buongiorno Serena, dal tuo scritto traspaiono serenità e gioia infinite sia per il rapporto recuperato che per i risultati ottenuti con il lavoro svolto. Come vorrei che accadesse anche a me!!!! Provo una certa invidia, sana invidia ovviamente. E già l’amore vince su tutto ! La mia situazione è però diversa dalla tua e nonostante l’amore profuso e che continuo a dare, non ho alcun risultato positivo. Sbaglio metodo? Sono poco convinta? O forse il destinatario è refrattario all’amore? Non so. Non so darmi spiegazioni. So solo che il senso di sconfitta e di delusione mi devastano sempre più. Si… Leggi il resto »
Se tuo marito ha paura, il tuo amore faticherà a farsi largo. Ma se tu continui e se insisti, prima o dopo potresti trovare uno spiraglio. Il fatto è che non sai quanto tempo potrebbe servire e non sai se sarà sufficiente il tempo di una vita. L’unica cosa certa è che se non molli non puoi perdere. Puoi continuare a dargli fiducia sapendo che le sue azioni non sono la persona che hai sposato. Le azioni dipendono dalle emozioni che proviamo e se abbiamo paura agiremo come possiamo fare per difenderci e tenerci stretto tutto ciò che pensiamo ci… Leggi il resto »
Ciao Serena!ho letto con molto piacere questa news letter! Riesco a capire perché sovente vivo paura nel mio lavoro,per la paura di nn fare bene abbastanza e grazie alle vostre guide sto cercando di ammorbidire le mie pretese e solo stamattina mentre facevo colazione pensavo di avere meno ansia pensando alle persone e al lavoro!!
Grazie!!un abbraccio!!
Mi fa molto piacere Paola 🙂
Spero che le newsletter che condividerò saranno spunti altrettanto positivi.
P.s. sei la prima a commentare sul mio sito 😀