Come amare una persona che non si lascia amare

Oggi voglio spiegarti come amare una persona per aiutarla anche quando sembrerebbe un’impresa impossibile.
Non sempre gli altri accettano il nostro aiuto, ed è quando non si aprono e non si lasciano amare davvero che aiutarli diventa molto impegnativo.
Mi succede con le persone che seguo nei percorsi di crescita personale, ma anche nella mia vita di tutti i giorni e con le persone che mi sono più care.
Però ho scoperto che quando ami vinci sempre!
E questa è una gran bella notizia 😉
Scoprirai perché continuando a leggere.
Ma prima prova a fare questo test .
E ora veniamo a noi, come amare una persona che non si lascia amare?
Cominciamo da qui: per riuscirci devi capire cosa significa amare veramente e cosa lasciarsi amare.
Amare e lasciarsi amare: il segreto è tenere aperta la porta
L’amore è apertura e se ti chiudi non puoi amare.
Così l’amore va lasciato uscire, ma va anche lasciato entrare.
Non esiste che sei aperto, o aperta, in una sola direzione.
Pensa a una porta.
Se è aperta, chiunque può entrare e anche uscire.
E l’amore è proprio come quella porta.
Se ami veramente, la apri e resta aperta per chi entra e per chi esce.
Ma se la apri in una sola direzione, pensi di amare, invece e stai chiedendo tutt’altro.
Aspetta, capirai meglio man mano che leggi 😉
A volte vedo chi cerca in tutti i modi di amare (cercando di lasciare uscire l’amore), eppure si ritrova a chiudersi agli altri e a rifiutare la realtà (ma farlo entrare?).
Starebbe amando, ma l’altro deve rispondere in un determinato modo o si chiude chiudendo quella porta.
Condizioni…
Amore?
Non proprio.
Da quando ho imparato ad amare, amo e resto aperta lasciando entrare l’amore.
Se arriva e come arriva.
Non importa che ci sia.
Importa che io sia disposta ad accoglierlo.
Per questo posso amarti e questo fa già stare bene me, senza bisogno di altro.
Io sto già bene, non mi serve il tuo amore. Ma…
Voglio aiutarti!
E perché io ci possa riuscire, anche tu devi lasciare aperta quella porta.
Almeno un piccolo spiraglio da cui far entrare il mio amore.
E quel piccolo spiraglio potrebbe diventare un bel problema, ma…
Come amare una persona: credo in te senza mollare mai
Nel tempo, ho imparato che non posso “salvare” chi non vuole essere salvato.
Io, come te, non posso rendere felice nessuno.
Se stai affogando ti lancio un salvagente.
Puoi afferrarlo, ma se non vuoi essere salvato, o salvata, non lo prendi. E io non ci posso fare nulla.
Il fatto però, è che ognuno di noi ha dentro di sé un infinito potenziale d’amore e ce l’hai anche tu quando decidi di non afferrare il mio salvagente (e tenere chiusa quella porta).
Tu decidi di non lasciarti amare e mi chiudi la porta? Beh, io no! 😀
Se mi rassegno, mi chiudo nella rassegnazione e la rassegnazione non è che sfiducia e paura.
Paura di sprecare il mio tempo e le mie energie.
Ma l’amore non può essere paura.
E la rassegnazione non è amore.
Anche se ti tiri indietro quel potenziale resta e siccome io amo veramente, credo in te e non mi rassegno. Punto.
So che posso offrirti la mia totale e incondizionata fiducia, so che posso guadagnare la tua 🙂
E sai cosa ti dico? Se non mollo non posso perdere.
Vincerò? Non lo so.
L’unica certezza è che non posso perdere. E finché gioco la mia partita, ogni possibilità resta aperta.
E la mia partita non finisce mai.
Perché io la porta la lascio aperta, anche se decidi di non accettare ciò che ti sto offrendo 😉
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Essere amati o essere assecondati? Cosa vogliamo davvero
Molte persone mi chiedono aiuto, ma poi non si lasciano salvare.
O meglio, vorrebbero essere salvate alle loro condizioni.
Sai cosa significa questo?
Te lo spiego subito.
Quella persona non può lasciare andare quello che vuole, o per lei, ai suoi occhi, non ci sarebbe più niente.
Anche se non sembrerebbe, anche se lei stessa sembra non accorgersene, quella persona non ha paura, sarebbe riduttivo, quella persona è profondamente terrorizzata!
Ma perché allora non afferra il salvagente, che senso ha?
La verità?
Sembra che chieda aiuto, che voglia essere amata, ma quella persona cerca solo sollievo dalla sua sofferenza e lo cerca chiedendomi di assecondarla.
È come se stesse soffocando.
Ascolta, ti racconto qualcosa che ti aiuterà a capire meglio 😉
Se soffochi vuoi aria, non vero amore
Nel tempo libero svolgo volontariato in Croce Rossa e in qualche occasione mi è capitato davvero di aiutare persone con “fame d’aria”.
E cerchi di dargli ossigeno con l’apposita maschera.
Ma chi si sente soffocare non vuole ossigeno, vuole aria!
Se l’aria non ha abbastanza ossigeno per lei però, non servirà a un bel niente e la persona soffocherà davvero.
Ma lei la vuole lo stesso, lotta con tutte le sue forze per ottenerla (e rifiuta la maschera!).
Lo stesso si può dire con quello che le persone cercano quando chiedono di essere assecondate.
Quelle persone non vogliono lasciarsi amare, accecate dal bisogno e dalla paura non vedono!
Sono così convinte di volere quella cosa che non vedranno altro e non lasceranno entrare nient’altro.
Come amare una persona: assecondare non è amore. A meno che…
So benissimo che assecondare è sbagliato, so benissimo che corrisponde a dare la dose che ti chiede un drogato in astinenza.
Ma so anche che non ho altro modo per darmi una seppur piccola possibilità di aprirmi un varco.
Te lo ricordo, quella persona è disperata!
Ha solo un’enorme paura, magari ottimamente nascosta dietro ad egoismo, arroganza, vittimismo o molto altro.
Ma dentro di lei l’amore c’è.
Ed è infinito 🙂
Ecco perché non mollo!
Perché so che posso aiutare quella persona a scoprirlo.
Se voglio aiutarti, non smetto di amarti e non mi rassegno.
Così, o assecondo quella persona o mi tolgo di mezzo con conseguenze davvero disastrose.
Per chi? Per entrambi!
Non do la dose al drogato, ma posso farlo morire di astinenza?
Così, se è vero che assecondare non è amore, è anche vero che se ami veramente puoi fare ciò che vuoi.
Proprio come diceva Sant’Agostino 😉
E allora anche assecondare può essere un modo per amare una persona.
Se lo fai per amore.
Del resto, dirle che sta sbagliando e che per questo non farò ciò che mi chiede, non funzionerà.
Vero, anche assecondare però sarà solo un palliativo e alla prossima crisi verrà di nuovo a cercarmi.
Ma ricorda che se non molli non puoi perdere.
E così ho riflettuto su come avrei potuto trovare uno spiraglio.
Per amare ciò che conta è l’intenzione
Normalmente assecondiamo per ottenere qualcosa in cambio. E questo non può essere amore!
L’amore non chiede nulla, o ti starei usando.
Ma se assecondo per amore, se lo faccio per riuscire ad aprirmi un varco, allora anche assecondare può diventare uno strumento per amare una persona.
Quando ami non conta “cosa” fai, ma l’intenzione che hai.
Per usare questo strumento, bisogna conoscersi a fondo però! E sviluppare una buona indipendenza emotiva.
O ingannati dal sollievo dell’altro, potremmo cadere nell’assecondare fine a se stesso.
Amare una persona aiutando chi non si lascia amare, richiede un gran lavoro su di sé, ma d’altronde non puoi fare un intervento a cuore aperto senza la formazione e la pratica necessarie, non trovi?
E quando parliamo di assecondare per amore, parliamo di un intervento molto, molto delicato!
Come ti dicevo, chi chiede di essere assecondato e non vede altro che quello, non lo fa per capriccio, ma solo per paura.
Tra le righe ti sta chiedendo aiuto, ma, con tanta chiusura, non penserà che lasciarsi amare veramente gli aprirebbe una strada per la felicità.
Quella persona penserà solo ad ottenere ciò che chiede, proprio come il drogato con la dose.
E non c’è modo di aggirare l’ostacolo!
Ma se ami veramente puoi trovare uno spiraglio e passarci attraverso 🙂
Il famoso spiraglio, ricordi?
Allora andiamo avanti 😉
Ascolta…
Amare una persona è la goccia in un terreno arido e compatto
Mi viene in mente il terreno dopo mesi di siccità.
Immagina come può essere duro e compatto. Ormai la mancanza d’acqua l’ha reso completamente impermeabile.
Se piove forte l’acqua scorre via e non ne entra neanche una goccia.
Pensa però, a quando prima della pioggia l’aria inizia a inumidirsi.
Il terreno poco a poco si lascia andare.
Poi comincia a piovigginare e lentamente si rilassa.
Un po’ alla volta si ammorbidisce lasciando dolcemente filtrare piccole quantità di acqua.
Più entra acqua, più il terreno si apre e lascia entrare altra acqua, fino a quando diventa zuppo e gorgogliante.
Se chi hai davanti è chiuso nell’unica cosa che pensa lo renderà felice, sarà come quel terreno prima della pioggia.
Idratare quel terreno è proprio come amare una persona.
Se ami con troppa forza potresti non trovare uno spiraglio e sarai per lei il temporale su un terreno arido e compatto.
Ma se assecondi con delicatezza e grande sensibilità, il terreno inizierà ad inumidirsi.
Poi inizierà a piovigginare e piano piano si apriranno i suoi pori.
A quel punto non ti resterà che stare fermo, o ferma ad osservare.
Arriverà il momento in cui i pori saranno sufficientemente aperti da ricevere l’amore che arriverà con la pioggia intensa.
Allora si che l’amore potrà entrare a fiumi!
E assecondare non sarà più necessario 😉
Funzionerà? Sarò in grado di assecondare al punto giusto da ammorbidire il terreno? Riuscirò ad allargare abbastanza i pori da permettere alla pioggia di impregnarlo?
Non lo so, ma voglio amare veramente e se è l’unica soluzione, per difficile che sia, la voglio provare 😀
Se ami non puoi perdere
Capire quanto assecondare e quando sarà il momento per “entrare” potrebbe richiedere un’enorme sensibilità e commettere un errore potrebbe essere un istante.
Ma l’alternativa sarebbe mollare!
E io che credo nell’amore non ho nessuna intenzione di perdere 😉
Se mi impegno ad amare veramente, costi quel che costi, posso provare a convincerti, a conquistare la tua fiducia.
E forse vorrai afferrare quel salvagente 🙂
Se mi impegno ad amare veramente, forse sceglierai di lasciarti amare davvero invece di come, accecato, o accecata dalla paura, avresti voluto.
Forse…
Quello che sceglierai di fare tu non è nel mio potere, ma lo è quello che posso fare io.
E io scelgo di amare.
Fallirò? Forse.
Ma di certo non mi fermerò al primo tentativo e continuerò finché avrò amore da spendere.
Ma sai qual è la buona notizia?
Da qualche parte ho sentito dire che l’amore non finisce mai 🙂
Così se anche tu vuoi amare una persona che non si lascia amare, provaci fino in fondo anche quando aiutarla sembra una cosa impossibile.
E se pensi di non avere più carte da giocare, scrivi un commento e ti aiuto a fare la cosa più bella di tutte: amare gli altri aiutandoli davvero 😀
Cara serena, purtroppo la cosa che piu’ mi addolora e’ l’insuccesso. Grazie a te, in modo particolare, ho fatto dell’amore la mia ragione di vita , lo metto al primo posto e come dici tu paga sempre e non si può perdere. Purtroppo bisogna anche essere preparati al rifiuto, all’ indifferenza, al fallimento appunto. Amare e’ apertura come esattamente dici tu e quindi non ci sarà mai più nessuna chiusura in me ma non ti nascondo che quando l’amore non passa all’inizio la vivo male. Amare non è facile e spesso si sbaglia perché magari non si è capito l’altro… Leggi il resto »
Ciao Sarah, certo, sì può anche sbagliare, non capire l’altro e magari accusare il colpo per un attimo, ma l’amore non si arrende.
Il punto è solo uno: voler amare accettando che l’altro faccia ciò che crede.
Se scegli di amare ogni giorno, l’altro potrà anche rifiutare il tuo amore, disprezzarlo o fare la cosa peggiore che potresti immaginare.
Ma tu non smetterai di amare perché quando ami sei felice 🙂
Leggendo la tua risposta non sai quanto vorrei poter essere come te e poter dire lo stesso. Ancora non ci sono arrivata. Accuso il colpo ma non mi arrendo, questo no. Voglio amare e tantissimo e lo sto scegliendo giorno dopo giorno e ne sono felice, te lo assicuro. Altrettanto sinceramente ammetto di non essere come te e accettare “come se nulla fosse” o a cuor leggero un rifiuto, un disprezzo al mio amore. So bene che io lo dono e lo offro senza chiedere o volere nulla in cambio ed è questo il vero AMARE ma forse entra in… Leggi il resto »
Imparando ad amare veramente Sarah.
Magari leggi questa guida. Ti offrirà la risposta che cerchi 🙂
Ciao Serena, so bene quanto è difficile amare le persone che hanno paura, perché tengono sempre un atteggiamento di difesa, non vedono nelle persone un altro essere umano con le proprie fragilità ma solo una persona che sbaglia e dalla quale ci si deve difendere. Le persone che hanno paura rimangono sopraffatte dai problemi che si ammucchiano nella mente. È bello quello che hai scritto e come hai detto tu ci vuole tanta forza per non lasciarsi condizionare. Con una persona spaventata dalla vita si rischia di diventare pessimisti e vedere tutto negativo. È bello leggerti da forza per non… Leggi il resto »
Vero quello che dici Paola, grazie! 😀
Se ami davvero, niente e difficile è vero che a volte è veramente necessario assecondare per quel minimo, per farsi fare la strada, per poter entrare nella confidenza e anche per come dici tu, di bagnare i tereno…. Tutto ci sta nella tua newsletter. Quando cerchiamo di dare quel amore a chi non lo vuole, credo anche bisogna vedere i risultati ottenuti e anche quelli piccoli, ma vederli, perché quando si da il vero amore i risultati ci sono sempre, basta volerli vedere. Molto bello, lo rileggo ancora dopo. Grazie Serena, un abbraccio 🥰 PS ora ci penso al mio… Leggi il resto »
Una cosa Marijana, per quale motivo gli mandavi i soldi? E soprattutto, perché ora non più?
Li mandavi per amore o per paura?
Lo mandavo i soldi, per le difficoltà in qui viveva, per paura, probabilmente paura che non succedeva ciò che e successo ora, probabilmente perché nel mio inconscio lo sapevo da me come stanno veramente le cose. Anche per abitudine e regole che ci ha insegnato papà di dover aiutarci e condividere tutto. Solo da poco so che non è la mia colpa, ne responsabilità che lui sta male, anzi, sono purtroppo stata anche la sua vittima per anni,… Sento ancora la paura di lui, che credo solo sia abitudine di averla e niente altro, perché quando mi ha detto tutto… Leggi il resto »
Ormai lui nella sua testa vede tutti nemici, ma c’è un dettaglio in questo, oltre alla malattia, c’è egoismo e cattiveria, paura, lo dici tu, chiamalo come voi…., ma non amore. Con questo suo atteggiamento ho capito il modo in qui ero trattata da piccola “ ho fai ciò che voglio io o io ti punisco, ti picchio e ti metto tale paura” Cosa poteva fare la piccola bambina, poteva capire, oggi posso… Capisco ora che le mie paure non sono per niente reali, ma sono insegnamenti che ho ricevuto, sono le semplice abitudini, per nascondere, ad esempio questo, che… Leggi il resto »
Ne abbiamo parlato parecchio e capisco bene quello che dici.
L’unica cosa che voglio dirti è questa, se ritieni giusto non dargli soldi perché li spende male, se non ne hai abbastanza da darli anche a lui, se glieli davi per il motivo sbagliato, allora va bene, smetti di darglieli.
Ma non smettere perché lui non ti dà ciò che volevi, non smettere per rabbia.
Se smetti, smetti solo per amore 🙂
Certo Serena, per forza.
Grazie.