La sensazione che si prova al rifugio è piuttosto indescrivibile: io mi sono sentita libera, serena, in pace, distante dalla quotidianità e quindi con tutta l’energia e la disponibilità di lavorare su me stessa.
Non posso dire che sia stata una passeggiata 🙂 né in senso letterale, perché io non sono abituata a camminare in montagna, né in senso figurato, perché la vita del rifugio unita alla crescita personale diventa qualcosa sicuramente di impegnativo.
Però, così come tutte le cose impegnative, anche questa per me ha condotto ad importanti risultati.
Ho messo in discussione diversi argomenti a me cari, ho potuto conoscere punti di vista diversi dai miei e aprire ancor di più la mente.
Ci vuole impegno anche nel portare nella vita di tutti i giorni quanto raccolto durante questa esperienza, senza la quale sarei molto più indietro rispetto a quello che mi preme, cioè raggiungere un certo grado di consapevolezza.
Il cammino è ancora lungo e chissà che non decida di ripetere anche l’anno prossimo..
Intanto sono molto felice di aver avuto questa opportunità per la quale ringrazio Serena, una persona davvero speciale.
Se potete, non lasciatevela sfuggire!!