Lasciare andare un amore: se ami non può far male

lasciare andare un amore

Lasciare andare un amore è certamente parecchio impegnativo.

Lasciare andare lo è sempre in realtà.

Quando vorremmo lasciare andare il passato, una situazione, un ricordo o una certa convinzione.

Ci attacchiamo a ciò che pensiamo potrà darci la felicità.

E quello diventa per noi una certezza, qualcosa in cui ci sentiamo sicuri.

Ecco perché facciamo fatica a lasciarlo andare, abbiamo paura di cambiare e fare un salto nel vuoto.

E così ci restiamo aggrappati anche quando fa male.

Paradossale vero?

A volte ci aggrappiamo alle persone.

Eh, difficile lasciare andare una persona.

A tutto questo si aggiungono la paura del dolore che potremmo provare, la paura di quello che proverebbe anche lei.

E così potresti pensare che serva coraggio per lasciar andare, o che non sarebbe amore lasciare andare chi faremmo soffrire.

Secondo me si tratta solo di vedere la realtà.

Di imparare a trovare la felicità dove ha davvero senso cercarla.

Di capire che amare vuol dire lasciare andare perché lasciar andare è l’unico modo per amare veramente.

Bene, ora voglio aiutare anche te a capire tutto questo perché anche tu, come è successo a me, possa arrivare a lasciare andare un amore con serenità e senza più stare male.

Ecco cosa troverai in questo articolo:

Seguimi 🙂

 

Devo lasciare andare? Chi ama davvero lo fa

amare davvero lasciare andare-fidanzati che si lasciano

Quando capisci cosa significa amare, capisci anche che amore e paura non possono convivere.

Se pensi che la tua felicità si trovi in certe cose o persone, ti attacchi a loro pensando che senza non potresti essere felice.

E dall’attaccamento nascono le pretese, quel veleno sottile che poco a poco distrugge ogni relazione.

Ma cosa succede esattamente?

Ora ti spiego, ma prima fermati un momento per fare questo test.

Ti permetterà di capire se sai vivere una vita felice 🙂

Quando ti attacchi a qualcosa è come se mettessi un paraocchi.

Non vedi altro che quello, devi averlo e non puoi minimamente pensare di perderlo.
Cosa ne sarebbe della tua felicità altrimenti?

E così, mentre rifiuti tutto il resto, hai bisogno che le cose vadano in un certo modo e pretendi che la realtà sia quella che vuoi tu.

Allora cerchi di controllare quello che non puoi.

Situazioni, cose, persone…

Peccato che la realtà farà quello che vuole, le situazioni andranno come andranno e la gente farà quello che crede.

E tu?

Cercando di controllare tutto questo ti infili in una trappola fatta solo di paura:

  • paura di non ottenere quella cosa fin quando non ce l’hai
  • paura di perderla anche quando la conquisti
  • paura di non riuscire a riaverla qualora dovessi perderla

E se pensi che per essere felice ti serve una certa persona?

Cercherai di controllare anche lei.

E intanto anche tu diventi chi non sei per essere la persona che l’altro vorrebbe che fossi.

Pensi che così non la perderai, che starà sempre con te.

Tutto questo ti renderà felice?

Non te ne accorgi, pensi che sia amore, ma poco a poco costruisci una meravigliosa prigione in cui stare con chi (dici) di amare.

Ma una prigione è pur sempre una prigione!
E l’amore non può essere questo.

Non esiste amore senza libertà.

Non esiste felicità senza amore.

Quando scopri cos’è l’amore, capisci che sarà proprio uscire da quella meravigliosa prigione a darti la felicità che stai cercando. Quella vera questa volta.

E che questo darà anche a lei altrettanta opportunità.

Capisci che se ami puoi accettare le persone per quelle che sono lasciando loro libertà, mentre fai lo stesso con te.

E così smetti di lottare per amore quando amore non è.

Già, se ami davvero, se ti ami davvero!, devi saper lasciare andare 🙂

Eh, bello, ma tra il dire e il fare…

Il bisogno rende schiavi e a volte ci attacchiamo a chi magari nemmeno ci vuole pur di soddisfarlo.

Che fare a quel punto?

 

Non mi vuole, come faccio a lasciarlo andare?

come lasciare andare una persona-fidanzato che va via

Lasciare andare un amore impossibile può essere davvero impegnativo.

A volte quella persona non ti vuole, altre volte non sembra completamente disinteressata a te, ma ti prende e ti lascia come e quando preferisce.

Il bisogno rende ciechi.

Non ti permette di vedere la realtà e potresti ritrovarti a pensare che il problema sei tu.

Sei tu che sbagli, se tu che non sei abbastanza, sei tu che non vai bene.

E così per complicare le cose ci si mette il senso di colpa, la confusione, la paura di fare la cosa sbagliata nel momento sbagliato. E perdere tutto.

Il bisogno ti rende manipolabile e permette all’altro di usarti facendo di te ciò che vuole.

Una vita sulle montagne russe che logora e sfinisce fino a portarti in una sofferenza profonda.

C’è solo un modo per uscirne.
Devi capire cosa trovi nell’altro che altrimenti ti manca e lavorare per costruirlo dentro te.

Il primo passo per lasciare andare un amore impossibile è certamente quello di imparare ad amarsi.

Prendersi cura di sé, dedicarsi ai propri interessi e alle proprie passioni.

Questo è il modo più semplice per darti ciò che probabilmente finora trovavi nell’altro.

Ed anche un passo fondamentale per evitare di lasciarsi andare quando la relazione finisce e tutto sembra perdere di senso.

Se prenderti cura di te diventa un’abitudine, sarà più facile lasciare andare.

Non solo, ma sarà più semplice continuare ad amarti anche quando farlo potrebbe essere difficile.

Ma questo ancora non basta.

Devi decidere di cambiare prospettiva e renderti conto che la felicità che cercavi non può essere in una relazione.

C’è tutta una realtà che fino ad ora non hai guardato!

Allora prendi atto della situazione, togli quel paraocchi che avevi indossato e inizia a guardare tutta la realtà.

Quando lo fai puoi accogliere ciò che ti offre e scoprire il buono e il positivo, le opportunità che ti riserva e che si nascondono dietro ad ogni cosa, persona o situazione.

Il fatto che non l’abbia visto fino ad ora non vuol dire che non c’è.

Quando apri gli occhi cambia tutto e capisci il vero significato di accogliere la vita 🙂

 

Chi ti ama ti lascia andare, chi non lo fa ti usa (pensando di amare)

chi ti ama ti lascia andare-findanzato triste che legge una lettera

Quando ti accorgi che tu puoi lasciare andare chi (pensavi) di amare, capisci anche che aggrapparti non può essere amore per nessuno.

E così non devi fare l’errore di restare in una relazione che non funziona perché l’altro (pensi) ti ama, visto che non ti lascia andare.

Se non lo fa, è perché ha delegato a te la sua felicità, la soluzione dei suoi bisogni.

Gli servi.

E così (pensando di amarti) in verità ti sta usando.

Hai capito bene, chi ti ama ti lascia andare.
Chi non lo fa non ti ama, ma ti usa.

Eh, però lasciarlo andare potrebbe voler dire vederlo soffrire.

Dopotutto pensa di amarti.

Eh…

Come lasciare una persona senza ferirla allora?

 

Come lasciare andare una persona che ti ama (senza smettere di amare)

come lasciare andare una persona che ti ama-fidanzati che si abbracciano per darsi l'addio

Prima di tutto lasciare andare qualcuno non significa abbandonarlo.

Quando pensando di amarti l’altro non ti lascia andare, qualcuno suggerisce di fuggire da quella persona per evitare che ti possa usare e ferire.

Questo è vero solo se non hai capito che nessuno può renderti felice, né toglierti la felicità.

A parte te 😉

Quando fai un percorso di crescita personale capisci come funzionano le tue emozioni, impari a conoscerti e acquisisci sicurezza in te stesso, o te stessa.
Impari a creare tu la tua felicità…

Diventi padrone di te e nessuno ti può condizionare o manipolare. Nessuno ti può usare.

A quel punto puoi guardare con altri occhi chi non riesce a lasciarti andare e scoprire che se non lo fa è solo per paura.

Allora non ti serve fuggire.

Ma puoi lasciarlo andare, senza per questo smettere di comprenderlo, aiutarlo, fare quello che ritieni veramente giusto per entrambi.

Puoi lasciarlo andare senza smettere di amare.

Ma riuscirci può essere molto difficile e ora ti spiego perché.

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Perché è così difficile lasciare andare una persona e come riuscirci?

perché è difficile lasciare andare una persona-ragazzo addolorato

Lasciare andare una persona è un po’ come aprire le mani e veder volare via quel palloncino che tenevi per un filo.

Scompare dalla tua vita e dalla tua esistenza.

Per sempre.

E vedere qualcosa che scompare per sempre può essere difficile per diversi motivi.

Vediamo quali sono.

 

Il dolore della perdita

dolore della perdita-ragazza triste

Il dolore che potresti provare quando lasci andare un amore, non è troppo diverso da quello che si prova quando muore una persona cara.

Dopo tutto si tratta sempre di una persona che scompare dalla tua vita e che lascia un grande vuoto.

Bene, la devi lasciare andare.

Se non sai come fare, superare il dolore della perdita, il vuoto, la solitudine, potrebbe essere molto difficile.

Tutto dipende da cosa guardi.

Se ti concentri su tutto quello che hai perso e che non ci sarà più, su quello che potrebbe essere e non è, stai male.

Ma se guardi a tutto quello che hai guadagnato proprio GRAZIE a quella relazione…

A quello che hai e altrimenti non avresti, allora cambia tutto 🙂

Non perdi nulla, ma porti con te tutto quello che di più profondo c’è stato.
Il vuoto scompare e la solitudine lascia il posto alla gratitudine per ciò che hai.

Allora osserva cosa ti ha lasciato la relazione con questa persona.
Viverla ti ha trasformato e non saresti chi sei ora se questa persona non fosse entrata nella tua vita.

Poniti queste domande con molta sincerità:

  • chi sei ora che non saresti se quella persona non ci fosse stata?
  • cosa hai imparato grazie alla relazione con lei?
  • quali qualità sono emerse e quali capacità hai sviluppato?
  • quali esperienze hai fatto e che forza hai costruito, grazie a quella persona?
  • cosa c’è di positivo nella tua vita che altrimenti mancherebbe?

E non fare l’errore di concentrarti solo su a quello che non c’è più.

Togli il paraocchi!

Se guardi tutta la realtà, se molli la presa, ti accorgi di tutto il buono che c’è e che altrimenti mancherebbe.

Ma devi guardare con profonda onestà.
E tu, dentro di te, lo sai se è davvero quello che stai facendo 😉

 

Il bisogno di sicurezza

bisogno di sicurezza-fidanzato tiene stretta ragazza

Spesso finiamo per cercare negli altri quello che ci manca.
Ormai dovresti averlo capito 🙂

In una relazione di coppia è facile pensare alla famosa “mezza mela”.

E spesso negli altri la cosa più importante che troviamo è proprio la sicurezza di cui abbiamo bisogno.

Ecco perché è importante imparare ad essere sicuri di sé per smettere di dipendere da loro.

Non solo, ma troviamo sicurezza anche nelle situazioni ideali che immaginiamo e con cui confondiamo la realtà.

La mente non distingue ciò che è reale da ciò che invece è immaginario.
Lo dimostrano anche gli studi di Pascual-Leone, professore di Neurologia e studioso di Neuroscienze.

E così è fondamentale imparare anche a vedere oggettivamente la realtà, vederla per quella che è, privandola di ogni significato che le diamo.

Consapevolezza…

E come già ti dicevo, tendiamo anche a trovare sicurezza in tutto ciò che conosciamo.

Questo è il vero motivo per cui è difficile lasciare andare anche ciò che ci fa male, ciò che sarebbe più ovvio lasciar perdere.

Il cambiamento fa paura, così come l’ignoto.

 

La paura del cambiamento

paura del cambiamento-scala sospesa nel vuoto

I cambiamenti fanno parte della vita e l’unico modo per poter lasciare andare è proprio abituarsi a questa idea.

Puoi iniziare da piccoli cambiamenti per aiutarti a quelli grandi.

Imparare a muoverti dalla zona di comfort per fare esperienze diverse e cose nuove ogni giorno può essere un ottimo modo per imparare a cambiare.

Comincia da piccole azioni quotidiane.

Cambia posto a tavola, usa i mezzi pubblici invece dell’auto, ripara un piccolo oggetto oppure prova una colazione diversa da quella che fai sempre.

In fondo non serve poi molto per abituarti a cambiare 🙂

 

Lasciare andare il passato

lasciare andare il passato-penne in un vecchio calamaio

Ciò che rende difficile lasciare andare un amore è legarsi al passato trascorso insieme.

Quando lo fai, ti leghi all’immagine di ciò che è stato.

La porti nel presente e non ti accorgi che ciò che era non è più.

Ti illudi che potrai essere felice solo se le cose torneranno come prima.

E così sbatti e ti dimeni perché il presente torni ad essere quel passato che non c’è.

E sai la cosa assurda?

Ti concentri su quello che è stato e ora manca e, chissà perché, tutto ciò che non andava scompare nell’ombra della tua illusione.

Eppure se la relazione è finita qualcosa che non andava doveva pur esserci, non ti sembra?

E mentre fai tutto questo perdi il contatto con la realtà e col tuo presente, l’unico tempo in cui puoi essere felice davvero.

Guarda la realtà!
Lo so, te l’ho già detto, ma si gioca tutto qui 🙂

Allora lascia perdere, togli lo sguardo dal passato.
Ora sai che non è ieri che potrai essere felice oggi.

Vivi pienamente il tuo presente e accogli tutto quello che ti offre.

La felicità è in solo posto, quel posto che si chiama “adesso” 🙂

 

Il senso di colpa

senso di colpa-ragazza che piange

Quando una relazione con un grande amore finisce è facile perdersi nel senso di colpa.

Se solo avessi fatto o detto.
Se solo fossi stato, o stata più paziente, disponibile, comprensivo.
Se solo l’avessi lasciato più libero.
Se solo avessi capito.

Se solo…

Il problema è che il senso di colpa non porta da nessuna parte e ti impedisce di lasciare andare quella relazione e quella persona.

Allora devi eliminarlo e per farlo devi capire se ha davvero senso di esistere.

  • È vero che hai sbagliato?
  • E qual è l’errore esattamente?
  • Se le cose fossero andate in modo diverso lo avresti considerato un errore comunque?
  • E questo errore dipende veramente da te?

Bene, una volta che hai risposto a queste domande, se l’errore non c’è puoi lasciare andare il senso di colpa.

Se invece l’errore c’è, lascia perdere il passato e preoccupati alle conseguenze che oggi restano.

  • Cosa vivi oggi a causa dell’errore che hai commesso?
  • Cosa ti impedisce di fare o essere quell’errore?

Di nuovo, rispondi a queste domande e preoccupati di trovare soluzioni per eliminare quelle conseguenze. O per viverle in modo positivo anche se non dovessi poterle eliminare.

Inoltre preoccupati di trasformare l’errore in qualcosa di positivo.

Come?

Impara da quell’errore, cresci, migliora proprio grazie ed esso, non lasciare che vada sprecato.

E infine impara a perdonarti.

Ricorda che perdonare e lasciare andare sono due facce della stessa medaglia, anche se potresti pensare il contrario.

 

Lasciare andare un amore può essere difficile, ma se metti in pratica questi spunti, se leggi gli articoli che ti ho indicato fino qui, diventa qualcosa di possibile.

Così ora voglio mostrarti come trovare la forza che ti serve per riuscirci 🙂

 

Lasciare andare una persona che si ama: come fare, e quando?

come lasciare andare una persona-uomo disperato

La prima cosa che devi capire bene è questa, apri bene le orecchie.

Lasciare andare una persona non può essere una fuga dalla relazione.

Rimarrebbero sempre dei sospesi (cose che avresti potuto fare o dire, cambiamenti, situazioni irrisolte o incomprese…) che ti terrebbero attaccato, o attaccata a quella persona.

Ti saresti allontanato, o allontanata da lei, ma continueresti a portarla con te pensando a cosa avresti potuto fare o dire.

A quella situazione che sarebbe potuta (e forse potrebbe ancora) andare diversamente.

A qualcosa che potrebbe cambiare.

Non funzionerebbe, lo vedi?

Fuggire, ma anche rassegnarsi sperando di dimenticare, non può significare lasciare andare un amore.

Dentro di te sarebbe un rimuginare continuo, un lotta contro quella situazione che non hai accettato veramente.

Per riuscire davvero a lasciare andare una persona devi avere la certezza che sia la cosa giusta da fare.

A quel punto lasciarla andare sarà spontaneo e il tuo attaccamento ti cadrà dalle mani.

Ma per arrivare a questo devi guardare la realtà.

Eh, capire quando è bene lasciarsi potrebbe non essere così semplice.

Quando è meglio lasciare andare un amore?
Come capire quando è il momento di farlo?
E quando è veramente la cosa giusta da fare?

Andiamo avanti, ho un po’ di cose da dirti 😉

 

Lo sto aspettando, quando è meglio lasciare andare un amore?

quando è meglio lasciare andare un amore-uomo solo che aspetta su una panchina

A volte potresti scegliere di aspettare una persona che non è pronta.

Questa persona potrebbe avere situazioni irrisolte. Dentro di sé o nelle sue relazioni.

Potrebbe scegliere di amare, ma non riuscire a farlo incastrata nelle sue debolezze e paure.

Altre volte però, aspettare l’altro non solo non ha senso, ma finisce per diventare distruttivo.

Succede quando:

  • l’altro non sceglie di amare.
    Magari non riesce, ma anche di fronte alla tua disponibilità e al tuo aiuto, non accetta di voler cambiare.
    Rifiuta di lasciar andare le sue certezze e ciò che pensa lo renderà felice
  • l’altro non condivide la tua strada.
    In una relazione possono esserci obiettivi diversi, regole personali che definiscono la relazione stessa. E in questo non c’è niente di male. Ma nemmeno ha senso continuare una relazione in cui costruire qualcosa insieme, mentre andate in direzioni diverse.
  • la vostra relazione non è sana (non temere, tra poco ti spiego come capire se lo è).

In tutti questi casi, la cosa migliore è quella di lasciarlo andare.

Ora ti spiego come capire quando è il momento di farlo.

 

Lasciare andare un amore: le domande per capire quando è il momento

quando è il momento di lasciare andare un amore-punto di domanda

Prima di tutto devi capire se la tua è una relazione sana.

Per farlo puoi porti questa domanda (ti aiuterà a valutare in modo oggettivo):

  • lo consiglierei?
    Consiglierei la frequentazione di questa persona a una persona che mi sta a cuore? O penserei che potrebbe avere un impatto negativo sulla sua vita?

Se non la consiglieresti ad un amico, o ad un’amica probabilmente è meglio che te ne togli anche tu 😉

Poi, saranno utilissime porti queste domande:

  • La relazione vi permette di essere voi stessi?
  • Insieme siete più forti?
  • La relazione vi aiuta ad amare di più tutto e tutti?
  • Cambiate insieme o vi adeguate l’un l’altro?
  • Questa relazione vi aiuta a crescere o vi frena?

Con questo test puoi capire se la relazione col tuo partner è sana o se è il momento di lasciarlo andare.

Ora, se scopri che la tua relazione non è sana potresti lasciarlo andare.
Oppure…

 

Quando è giusto lasciare andare una persona: vedere per capire

quando è giusto lasciare andare una persona-bambino con le mani sugli occhi

Se la relazione che vivi non è sana potresti decidere di lavorare per cambiare le cose.

Questo ti permetterà anche di capire se la relazione è veramente quella giusta per te.
Se entrambi condividete gli stessi obiettivi, se andate nella stessa direzione.

Per farlo devi poter vedere la realtà e ad impedirtelo sono sempre le tue paure.

E da qui le tue pretese.

Pretendi di ottenere ciò di cui hai bisogno.
E finisci per dipendere da chi te lo da.

E per eliminare ogni paura devi costruire dentro di te ciò che fino ad ora hai cercato fuori.

Scopri come fare con questo test.

Già, ma come fare mentre sei nella relazione?

Potresti riuscirci, ma potresti anche non avere la forza sufficiente per farlo.

D’altronde dipendi dall’altro per soddisfare i tuoi bisogni.

Sarebbe come chiedere a un drogato di disintossicarsi con la dose sempre in tasca.

Difficile non trovi?

E così potresti ritrovarti a resistere senza risolvere davvero.
Soprattutto se l’altro non collabora e continua a muoversi nelle dinamiche di sempre.

A quel punto puoi fare due cose:

  • Allontanarti dalla relazione prendendo una pausa in cui lavorare su di te
  • Imparare a vedere il tuo partner come un amico

Pensaci, come ti comporteresti con un amico? Avresti le stesse pretese che hai con lui?

Credo proprio di no.

Esatto, guardare al tuo partner come a un amico toglierebbe di mezzo tutte le pretese legate alla relazione.
E ti lascerebbe quello spazio per lavorare su di te.

Metadone, potremmo dire 🙂

A quel punto, sì, puoi vedere davvero se ci sono i presupposti per la coppia o se è giusto lasciarlo andare.

E se fa male?

Ormai dovresti aver capito, ma spendiamo ancora qualche parola su questo punto 😉

 

Lasciare andare una persona può far male, ecco perché

perché fa male lasciare andare una persona-ragazza che soffre

Sono diversi i motivi per cui potrebbe far male lasciare andare un amore.

Potresti pensare alla sofferenza che potrebbe provare, essere lasciati può essere doloroso, potresti non accettare l’idea di arrenderti (forse puoi fare ancora qualcosa per salvare questo amore!).

Oppure potresti pensare che hai sbagliato tutto, che avresti potuto fare di più, fare meglio, cambiare qualcosa.

Fa male pensare di aver fallito e, magari, deludere gli altri che credevano in te.

Pensare a come potrebbero giudicarti o considerarti ora.

Di qualunque cosa si tratti, se ami davvero sei disposto, o disposta a tutto per amore.

Quando ami fai quello che è giusto e non ti ferma niente e nessuno.

Nulla ti pesa perché l’amore ti rende più forte di tutto.

Ecco come smettere di soffrire per amore!

Quando è la cosa giusta da fare, lasciare andare un amore non può far male perché solo amare rende veramente felici 🙂

 

Conclusioni: quando lasciare andare è un dono d’amore

Secondo gli esperti sembra sia normale passare per certe fasi quando finisce una relazione.

Negazione, isolamento, rabbia, contrattazione, depressione e solo alla fine accettazione.

A me è capitato di chiudere una relazione e lasciare andare una persona importante.

L’ho fatto per amore, perché era la cosa giusta.

E non ho fatto altro che tutto quello che ti ho mostrato fin qui.

Bene, la relazione che è finita non mi ha tolto qualcosa, ma mi ha arricchito di tutto ciò che mi ha lasciato.

Mi ha trasformata nella persona che sono e che altrimenti non sarei.

Non mi ha tolto nulla, ma concesso un’enorme opportunità, quella di imparare ad amare.

Anche quando è più difficile farlo, anche quando si tratta di restituire quella libertà rubata che ora ritrovi anche tu.

Per questo ho provato sì il dolore di una perdita, sì il dispiacere di qualcosa che finisce, ma anche un’immensa gratitudine per tutto ciò che è stato e che porto con me.

Dipende sempre da dove guardi, dal senso che dai alle cose, dall’amore con cui lo fai.

Lasciare andare un amore passa da qui 🙂

Serena Sironi
Serena Sironi
Architetto di formazione e gestore di un rifugio alpino, nel 2007 mi sono avvicinata alla crescita personale e ho capito che lì avrei trovato soluzione alla mia infelicità. È stato nel 2017 però che approdata su diventarefelici.it, con la Scuola di Indipendenza Emotiva è cominciato quel percorso di vera rinascita in cui ho scoperto chi sono davvero e ritrovato la voglia di vivere ogni cosa con entusiasmo. Da allora come Mental Coach collaboro attivamente con la Scuola. Desidero profondamente aiutare tutti a percorrere la strada che ho percorso per prima. Perché tutti possono arrivare dove sono arrivata io!
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