Migliorare se stessi: l’importanza di farlo e di farlo adesso

migliorare se stessi

Migliorare se stessi e farlo “adesso”, non è solo un vantaggio per chi migliora, ma si tratta di una vera e propria responsabilità (e la devi sentire!).

Ti spiego bene perché non devi assolutamente aspettare che sia troppo tardi, magari pensando che migliorarsi sia qualcosa che accada.

Scoprirai perché capire come migliorarsi è la cosa più saggia che si possa fare.

E questo è ciò di cui mi sono resa conto riflettendo su un banale sacco di farina per polenta 😉

 

Una mattina, al rifugio, stavo cucinando: la giornata si prevedeva parecchio intensa per l’arrivo di persone affamate di cibo d’altura 😀

Avevo ancora le mani nell’impasto delle tagliatelle, quando mi sono ricordata che dovevo recuperare, con una certa urgenza, la farina per la polenta che di solito si trova in un sacco all’interno di un apposito contenitore e che, a sua volta, sta in un deposito esterno al rifugio.

Cavolo, no!

Ora ricordavo che avevo svuotato il sacco la volta precedente e ancora non avevo rimesso al suo posto quello nuovo.

Così avrei dovuto prenderlo da un altro deposito, aprirlo, togliere una parte di farina, visto che tutto non ci sarebbe stato, e metterlo al suo posto. Il posto che tutti conoscevano.

Dove stava il sacco nuovo invece, lo sapevo, esattamente, solo io.

Ah, piuttosto complicata come cosa.

Dal momento che mi trovavo con le mani in pasta e il tempo cominciava a stringere, ho pensato che avrei potuto dire ad uno dei miei collaboratori di andare a prenderlo.

Mentre però ripassavo nella mia testa i vari passaggi per spiegargli dove fosse, come fosse fatto, cosa fare e dove metterlo, alla fine ho pensato che sarebbe stato molto più veloce se lo avessi fatto io.

Di corsa…

E così è stato.

Vero, avevo risparmiato tempo e fatica a spiegare tutta la lunga trafila agli altri, ma se l’avessero già saputo?

 

Aspettare rende tutto più difficile

peggiorareRiflettendo su quell’episodio, mi è venuto in mente quando le persone chiedono aiuto ormai disperate, travolte dai problemi o dalle loro stesse emozioni negative.

Lo chiedono e sono disposte a rimboccarsi le maniche solo quando ormai è troppo tardi.

Magari pensano di non averne bisogno oppure mi raccontano (e si raccontano!) che piano piano stanno già lavorando su di sé, proprio come ti spiega Giacomo in questo video tratto dalla Masterclass di Indipendenza Emotiva.

 

Scopri la Scuola di Indipendenza Emotiva ⇒

 

Ma procrastinare aspettando di finire nella disperazione per decidere di muoversi per migliorare se stessi, rende tutto molto, ma molto più difficile.

Le persone arrivano nel momento peggiore, quello dove i problemi richiedono sforzi enormi per essere risolti.
A quel punto spesso rinunciano anche al solo tentativo di affrontarli appena si immaginano il lavoro impegnativo che li aspetta.

Esattamente quello che ho fatto io quella mattina, quando ho rinunciato di chiedere ad altri di prendere la farina per la polenta 😉

Un sacco di farina è un sacco di farina, ma se una cosa la consideriamo un problema significa che si tratta di qualcosa di ben più importante.

Non mi sognerei mai di comportarmi allo stesso modo con un problema!

Il fatto è che se ci abituiamo a comportarci così nelle cose di tutti i giorni, poi anche i problemi rimarranno lì, in attesa di una soluzione che probabilmente cercheremo quando ormai è troppo tardi.

Sai dove sta l’inghippo? Finché non ne abbiamo bisogno, non siamo disposti a far fatica per diventare più forti di problemi che, dopotutto, neanche sappiamo se si verificheranno.

Magari non ci pensiamo a priori, ma, se anche vediamo che esiste una strada per imparare e migliorarci, invece di prenderci la responsabilità che ci spetta, ci giriamo dall’altra parte fingendo di non vedere.

A me capita frequentemente di ripristinare il sacco della farina, ma non ho mai avuto la voglia di mostrare a qualcuno il da farsi. Così mi sono trovata in difficoltà quando ormai era troppo tardi.

E qualche tempo fa facevo lo stesso coi problemi!

 

Come migliorare se stessi con l’autodisciplina

Come migliorare se stessi-autodisciplina anelli palestraSpesso insisto per mostrare alle persone esercizi, riflessioni e in generale un lavoro personale di importanza incredibile per migliorare se stessi.

Un lavoro da fare unito a un allenamento che richiede costanza e determinazione.

Ci provano magari, ma alla prima fatica si fermano.

Hai idea di quante persone si trovino davanti alla possibilità di migliorarsi, crescere e diventare forti, ma la sprecano?

Te l’ho detto prima, lo fanno perché non pensano di averne bisogno.

Sai qual è il vero problema? Non capiscono che questo lavoro, che adesso è impegnativo, domani sarà impegnativo e difficile, a volte molto difficile. Così difficile che arriveranno a pensarlo IMPOSSIBILE.

Capisci?

Da impegnativo diventa IMPOSSIBILE!

Ti pare una differenza da poco?

Finiscono per cadere nella disperazione più nera.
T
utto per l’indolenza di metterci un po’ di impegno, quando basterebbe capire come migliorare se stessi significhi amarsi davvero.

E quando lo capisci l’autodisciplina non è più un problema!
Ti consiglio di leggere questo articolo per capire meglio come funziona 😉

A proposito di disperazione invece, prova a fare questo test creato da Giacomo.

Se poi ripenso a quando, svogliata, mi tiro indietro dall’insegnare ad altri qualcosa, mi viene da fare anche un’altra riflessione.

Quando sprechiamo l’opportunità di mettere un po’ di impegno per insegnare a qualcuno cosa fare, non solo ci stiamo precludendo la possibilità di avere una soluzione comoda e a portata di mano a un possibile problema, ma anche, e non meno importante, stiamo negando a quella persona la possibilità di imparare e a sua volta migliorarsi.

Ogni occasione in cui ci può essere un insegnamento, credo sia un’opportunità enorme da cogliere.
Opportunità per chi?

Opportunità è quella di insegnare, ma anche di imparare.

 

Come migliorarsi per migliorare il mondo: tu sei un’opportunità

Come migliorarsi_acqua

Sai quante parole, concetti e spunti di cui non capivo il significato ora mi tornano e risuonano splendidamente con quello che ho fatto mio?

Arriva un momento in cui tutti i pezzi prendono il loro posto e magicamente arrivi a comporre un magnifico e preziosissimo quadro.

Pezzi congelati che ora si sciolgono con il raggio di sole che hanno atteso pazientemente e per lungo tempo.

Capisci una cosa e scopri di aver trovato la chiave che apre la porta a tutto il lavoro che hai fatto prima.

È una sensazione fantastica che crea fiducia, forza, entusiasmo, voglia di migliorarsi sempre di più.

La sensazione che tutto andrà bene solo per il fatto che tu puoi farlo funzionare.
Quella che ti dice che tu puoi essere più forte di qualsiasi problema.

E grazie a te che lo diventi, anche il mondo intorno a te potrà farlo solo per il fatto di viverti, come tu vivi lui.

Pensa che bello, cambiare le cose in meglio senza cercare di cambiare gli altri e la realtà!

Soltanto capendo come migliorarsi per esprimere se stessi nella miglior versione possibile.

Pensa all’acqua.

Nasce da una sorgente pura per poi iniziare a scorrere nel terreno, fino a sgorgare all’aria aperta.
Potrebbe essere un ottimo terreno, ma potrebbe essere invece inquinato.

Tu sei quel terreno e imparando a conoscerti, attraverso la tua autoconsapevolezza puoi imparare di cosa ha bisogno quell’acqua per diventare più buona possibile.

E visto che conoscere te stesso, o te stessa è tanto importante, scopri subito quanto ti conosci.
Non devi fare altro che rispondere a questo veloce quiz 🙂

Col tuo lavoro su di te puoi diventare il miglior percorso naturale per l’acqua che passerà da te.

Quando lo diventerai, entrando dentro di te povera di minerali, magari impura, si purificherà arricchendosi di sostanze preziose da restituire a chi vorrà cogliere l’opportunità di berne.

Ma più aspetti a trasformarti nel terreno migliore, più l’acqua che entra si inquinerà con convinzioni ed emozioni negative.

E sai quanta fatica farai a farla sgorgare ricca e pura a quel punto?

Cogliere l’opportunità di diventare migliore, non solo significa essere più forte di qualunque problema quando e se mai dovesse presentarsi a bussare alla tua porta.

Significa anche darti la possibilità di diventare la persona che può offrire la migliore opportunità di diventare più forte a chiunque si troverà sul tuo cammino.

Ti rendi conto di che responsabilità hai tra le mani?

Migliorare se stessi: un immenso gesto d’amore

migliorare se stessi-amore

Sai cosa penso?

Migliorare se stessi è un modo per imparare ad amarsi mentre s’impara ad amare.

E cogliere questa l’opportunità per offrirla agli altri, è un piccolo immenso gesto d’amore, che ognuno di noi può fare per creare un mondo migliore.

E non esagero perché è quello che vedo ogni giorno 🙂

Così, non aspettare di avere bisogno della farina per capire che avresti potuto insegnare prima a qualcuno dove prenderla.

Non aspettare di stare male per capire che c’è da lavorare per scoprire cos’è la felicità.

Non aspettare di rinfacciarti il momento in cui hai deciso di startene comodo, o comoda pensando che tanto non ne avresti avuto bisogno.

Se già stai bene, lavora per starci sempre e sempre di più.

Se pensi che sia troppo tardi, ricorda che l’impossibile sta solo nella tua testa, impara ad affrontare i problemi e quindi lavora per risolverli.

Ma soprattutto lavora sempre, perché tu sei parte di un mondo che dipende dall’eco di ognuno di noi e tu, come me, sei l’opportunità di migliorarlo ogni giorno.

Lavora perché l’acqua che passa da te possa diventare l’acqua più ricca e preziosa di cui, chi vorrà, potrà godere in ogni momento.

E ricordati sempre che questo è Amore 😉

Serena Sironi
Serena Sironi
Architetto di formazione e gestore di un rifugio alpino, nel 2007 mi sono avvicinata alla crescita personale e ho capito che lì avrei trovato soluzione alla mia infelicità. È stato nel 2017 però che approdata su diventarefelici.it, con la Scuola di Indipendenza Emotiva è cominciato quel percorso di vera rinascita in cui ho scoperto chi sono davvero e ritrovato la voglia di vivere ogni cosa con entusiasmo. Da allora come Mental Coach collaboro attivamente con la Scuola. Desidero profondamente aiutare tutti a percorrere la strada che ho percorso per prima. Perché tutti possono arrivare dove sono arrivata io!
Ricevi aggiornamenti
Notificami
guest

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

14 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Barbara
Barbara
1 Gennaio 2021 13:13

Ciao Serena , il mio cammino e’ stato molto faticoso ; sono caduta , mi sono rialzata per poi ricadere e rialzarmi … e so che succederà ancora e ancora , ma ora ho capito di essere libera e di non essere responsabile della felicità o dell’infelicita’ di altre persone .
Il mio proposito per il 2021 vivere la mia vita libera da condizionamenti e paure , permettermi di volermi bene e scegliere di essere felice ; a questo sono arrivata grazie ad un profondo lavoro su me stessa compiuto con il tuo supporto .
Grazie e buon 2021 😘

jasmine
jasmine
31 Dicembre 2020 16:46

Sono convinta che questo anno ha veramente molto da farci capire come siamo riusciti a trovare una via d’ uscita tra divieti di uscire, andare a fare la spesa e anche molto altro.
Saluto questo anno e ringrazio di cuore nonostante tutto.
Mi spiace per questa crisi economica e sociale e infatti condivido il coraggio e la forza di migliorare se stessi e riconoscere alcune talenti che possiamo sviluppare per il nuovo anno 2021.
Serena ti Auguro un felice anno nuovo e migliorare tutto ciò che il nuovo anno ci propone.
A presto, Auguri e protezione.

FRANCESCA
FRANCESCA
29 Dicembre 2020 22:22

Mi ci sono rivista….sto vivendo la fase dei pezzi che magicamente iniziano a comporre quel quadro prezioso..ma è stata una fatica boia….e ancora lo è. E anch’io come tutti….molti altri ho cominciato quando stavo talmente male che ho deciso che non volevo più stare così….certamente non era il momento migliore, ma è andata così….Ho avuto tantissimi periodi in cui avrei voluto “dargliela su”…ma se c’è una cosa che mi riconosco è la determinazione…e così è stato che ho continuato….Ed è vero anche il meccanismo che ti fa cercare di migliorarti sempre di più…andare sempre avanti….E’ comunque un impegno continuo, ma… Leggi il resto »

Francesca
Francesca
30 Dicembre 2020 08:06
Reply to  Serena Sironi

….dimenticavo….Buon Nuovo Anno!😊🌟🍀

Paola
Paola
29 Dicembre 2020 15:02

Che Bella!!!!
Grazie!!!!😘😘

Rita
Rita
29 Dicembre 2020 13:24

Su questo articolo metto una stellina!
Avere la forza di capire le proprie debolezze solo nella disperazione e nel dolore è quanto più tipicamente umano ci possa essere! Perché il dolore esaspera, acerbera i ‘difetti’, ti indebolisce. E questo rende meno inclini al cambiamento. Potrebbe essere tardi, oppure potrebbe essere l’opportunità! Che questo nuovo anno sia la grande opportunità per tutti!
Grazie di cuore Serena, per la costanza con cui mi indichi la strada per poter diventare la persona migliore che io possa essere!
Buon anno nuovo a tutti!

PAOLA
PAOLA
29 Dicembre 2020 10:26

Buongiorno! Bellissimo messaggio..buon anno Serena!