Persona empatica: fare ciò che è giusto per essere felici

Hai mai provato la sensazione di sentirti “giusto” o “giusta”?
Diventare una persona empatica ti permette proprio di arrivare a questa meravigliosa sensazione.
Ti racconto un episodio che mi ha fatto proprio sentire in questo modo 🙂
Di solito, verso metà settimana un amico che mi aiuta al rifugio, mi comunica la sua disponibilità per il weekend e questa volta sarebbe arrivato soltanto alla domenica.
In questo periodo dell’anno, il lavoro del sabato non è molto impegnativo e posso cavarmela benissimo senza aiuto. Così per me non sarebbe stato un problema. Anzi!
Sarei salita molto volentieri da sola e avrei approfittato per fare ciò che amo in solitudine, godendo pienamente di quella condizione.
Ma nemmeno il tempo di pensarci che i miei piani cominciavano a vacillare.
Non era passato un giorno che un altro amico mi aveva scritto che pensava di trascorrere al rifugio l’intero fine settimana.
Di solito sale con me per aiutarmi, dice lui 😀 , ma più che altro ama stare in mia compagnia.
E un po’ mi infastidiva l’idea di togliere del tempo al mio programma che aveva già preso una forma meravigliosa nella mia mente.
Ecco così come un amico può rompere le uova nel paniere.
lo conosco da tempo però, e so che non insiste.
Così, se non lo avessi contattato di nuovo se ne sarebbe andato altrove.
Ma da quando ho imparato a essere una persona empatica ho capito che cedere all’egoismo non conviene a nessuno e a rimetterci è soprattutto chi cede 😉
Diventare una persona empatica per capire cosa è giusto
Mi sono chiesta se davvero sarebbe stato giusto far finta di nulla, se davvero lo sarebbe stato non richiamarlo per fare ciò che mi ero messa in testa e che già mi stavo pregustando.
E riflettendoci ho capito che la cosa giusta sarebbe stata fare ciò che desideravamo entrambi.
Così mi sono messa nei panni del mio amico e ho capito che desiderava la mia compagnia che considera tanto preziosa.
Ma io cosa volevo? Il mio programma a cosa mi serviva?
Guardando bene, ho capito che in fondo avrei ottenuto ciò che desideravo in ogni caso.
Ti spiego…
Ora che faccio sempre ciò che ritengo giusto, faccio quello che vorrei ricevere mettendomi nei panni dell’altro.
Diventare una persona empatica significa questo, significa imparare a usare l’empatia.
Facendo ciò che vorrei ricevere, faccio quello che fa bene a me proprio facendo quello che fa bene all’altro.
Altrimenti non sarebbe ciò che vorrei ricevere 😉
E questo mi rende felice.
Se io fossi quella persona, esattamente lei, coi suoi problemi, le sue esperienze, le sue regole e paure, cosa vorrei ricevere?
Cosa sarebbe più giusto ricevere per me al di là dell’azione pratica e delle apparenze?
Penso a chi ho davanti e cerco di comprenderlo meglio che posso.
Comprendo fino in fondo e, solo dopo, do la mia risposta che dice cosa io ritengo giusto e cosa no.
(Ho scritto una guida approfondita sulla comunicazione empatica. Ti consiglio di leggerla!)
Allora posso scegliere e agisce consapevolmente senza che la mente possa ingannarmi.
E questo mi rende libera.
Potrei sbagliare, certo, ma faccio il meglio che posso e non ho paura di perdere niente, perché io ho già dato tutto.
Ho indossato i suoi panni e ho capito che la cosa giusta sarebbe stata quella di passare quei due giorni con lui.
In fondo avevo creato quel programma per essere felice e accogliere il mio amico avrebbe prodotto lo stesso risultato 🙂
Empatia: liberi di essere sempre felici
Diventare consapevole di poter essere felice accogliendo il mio amico, ha stravolto il mio punto di vista e allora ho immaginato tutto da capo. Insieme a lui stavolta 🙂
È stato meraviglioso accorgermi che avrei potuto fare tutto anche col mio amico e che tutto avrebbe avuto un buonissimo sapore di giusto.
Entrambi avremmo avuto quello che volevamo.
Godere della mia compagnia avrebbe fatto stare bene lui e avrebbe permesso a me di essere felice.
“Ama e fa ciò che vuoi“ diceva Sant’Agostino.
Io ho amato e fatto tutto quello che volevo 😉
Il mio amico mi conosce, sa che ho imparato ad essere una persona empatica, così se faccio una cosa è perché la ritengo profondamente giusta.
Scelgo liberamente senza che nulla possa condizionare le mie decisioni, nemmeno il programma che già mi stavo pregustando.
E intanto mi godo il buon sapore di questa libertà.
Essere una persona empatica ha trasformato quella che poteva sembrare una scocciatura in una magnifica giornata.
E questo è ciò che puoi guadagnare anche tu se impari a usare l’empatia 😉
Da quando ho imparato a non dipendere dagli altri, adoro stare da sola, ma per essere felice devo fare ciò che è giusto.
Fare ciò che è giusto significa amare e l’amore bagna tutto e bagna tutti.
Noi stessi e gli altri.
Potremmo scegliere di cedere all’egoismo senza preoccuparci di comprendere davvero quale sia la cosa giusta.
Potremmo evitare di metterci nei panni di chi ci sta intorno, sarebbe certamente più semplice e darebbe risultati più immediati.
Non farlo però, non lasciarti ingannare, diventa una persona empatica e godi di quella vera e piena felicità che solo così potrai vivere 🙂
Serena in attesa di qualche informazione per ciò che penso su ciò che ho scritto in precedenza, che amare e importante anche quando ci sono situazioni varie o conflitti che mettono a disagio.
L’ amore e il perdono guariscono e ci rendono felici, ma a volte bisogna cambiare città, persone e vario .
Ti auguro che il tuo progetto di ” Respira il rifugio ” in estate abbia buon inizio e buon weekend, io non posso partecipare ma ti ringrazio ti auguro buon coach e vario.
A presto e un abbraccio da J.
Grazie 🙂
Ama e fai quel che vuoi e questo e molto importante. Amare e basta. Le persone che si amano e riescono ad amare anche gli altri oltre i propri intimi e questione di saggezza e maturità. Il fatto è che quando alcune persone oltre a essere empatici, disponibili senza pretendere nulla in cambio come amici, conoscenti e familiari abusano di queste virtù ed ecco che poi non piace più essere disponibili e vario. Molte persone hanno vissuto questo dramma e loro virtù si sono trasformate in pessimismo. Mi sembra ovvio che il rispetto sia importante, non è giusto abusare di… Leggi il resto »
Fai attenzione alla differenza tra amare e assecondare però. Se sono empatica davvero, capisco ciò di cui hai bisogno, al di là del gesto pratico e delle apparenze. Se mio figlio piange e io sono empatica capirò se tra facendo capricci o se ha davvero bisogno di qualcosa, ma se sta facendo i capricci, lascio che pianga. Questo era per farti un esempio molto banale, ma funziona così per tutte le persone. Fare ciò che è giusto non significa assecondare le pretese degli altri. Se invece ti metti nei loro panni capisci anche quando non dare loro ciò che ti… Leggi il resto »
Infatti grazie Serena per le informazioni, in effetti è cosi cercherò di allenarmi ed essere più empatica distinguendo maggiori informazioni su quando intervenire che mi aiuteranno ad avere meno paura incerte situazioni sia con bambini che adulti e anziani.
A presto e buone notizie.
Bene 🙂
Grazie per le informazioni, ho finalmente chiarito qualcosa importante su empatia e amare.
Ciao Serena, questa newsletter è densa di cose da capire….x esempio tu dici Ke il tuo amico sa Ke fai quello Ke è giusto…..e se il tuo amico giocasse proprio su questo x avere un suo tornaconto e quindi farti cedere alle sue pretese? Poi dici Ke comunque alla fine stare con lui è stato positivo, questo senza dubbio se l hai scelta come opzione sarà vero ,vista la tua esperienza…e se invece stare da sola fosse stato più vantaggioso? Si, è una questione di scelte, e le scelte girano nella questione di empatia ? E l empatia va’ a… Leggi il resto »
Il fatto è che quando fai quello che è giusto entri nei suoi panni e sai distinguere se si tratta di pretese o di altro. Ma questo, in fondo, non credo sia così importante da capire. Che problema c’è se dai all’altro quello che pretende? Tieni conto che non tutte le pretese sono sbagliate, ciò che è sbagliato è il fatto di pretendere. Quindi la domanda che devi farti è: se fossi lui/lei perché vorrei quella cosa? E quella cosa mi farebbe bene davvero o mi farebbe male? E se fai quello che fa bene all’altro stai facendo del bene… Leggi il resto »
Scusami Serena dici Ke assecondare le pretese nn può essere sbagliato , ma pretendere lo è! Quindi le pretese nn valgono x noi e assecondare quelle degli altri si?…Poi cosa vuoi dire con usare la empatia a proprio vantaggio attraverso la comprensione , Ke potrebbe essere sbagliato???? Scusami ma devo capire il meccanismo della vera empatia, altrimenti nn riuscirò a metterla in pratica…. grazie..
Occhio, assecondare le pretese può essere sbagliato se sai che quella pretesa farà male all’altro. Ma ci vuole equilibrio. In alcune situazioni assecondare può diventare inevitabile o il prezzo da pagare sarebbe più alto per tutti. In quelle situazioni non puoi cambiare gli altri, ma puoi cambiare te stessa evitando di non pretendere che gli altri non pretendano 😉 Usare l’empatia a proprio vantaggio usando la comprensione significa che trai vantaggio dal fare ciò che è giusto e che puoi fare solo se ti metti nei panni dell’altro. E fare ciò che è giusto è dare agli altri quelli che… Leggi il resto »
Grazie Serena , credo di aver capito…se sento Ke le pretese dell’ altro possono nuocere a me , nn andrebbero assecondate o viceversa, anche se come dici tu a volte può essere inevitabilmente assecondare x nn pagare un prezzo più alto …giusto? Ho compreso anche il filo sottile della manipolazione…😏 leggerò quello Ke mi hai consigliato… grazie ancora
🙂
Ciao Serena….dunque è una newsletter molto densa di significati…nel senso che ci sono diversi spunti sui quali pensare….Probabilmente io ne ho colti solo alcuni. Il discorso dell’empatia spiegato come dici a un certo punto (calarsi il più possibile nei panni dell’altro…etc) non mi convince mai del tutto. In teoria è un modo di avvicinarsi all’altro eccezionale, ma non credo sia umanamente fattibile, oppure sono io che lo idealizzo molto e quindi non lo credo a portata di persona. Cioè trovo impossibile calarsi nella realtà dell’altro quando si ha un vissuto completamente diverso, quando sulla propria pelle non si sono affrontate… Leggi il resto »
Ottime osservazioni 😉 Riguardo al giudizio, quello che dici è vero. Sospendere il giudizio sull’altra persona è indispensabile perché io mi possa poi provare a mettere nei suoi panni. E sottolineo “provare”, perché, come dici è impossibile entrarci davvero come entrerei nei miei. Se hai notato però dico che “cerco di comprenderlo meglio che posso” e dico anche che “potrei sbagliare”. In sostanza faccio tutto quello che mi è possibile per entrare nei suoi panni, ma non sono Dio ed è possibile che io sbagli. Dico anche che faccio quello che “ritengo giusto” e non quello che lo è certamente,… Leggi il resto »
👍🏻😊d’accordo🦋
Ciao Serena!! Grazie per questo messaggio!! Sarà utile ….Mi è capitato sovente di vivere situazioni simili ma se inizi a ragionare nei termini dell’amore la strada giusta la vedi,se guardi bene hai ragione. Solo oggi ho ascoltato una persona incavolato nera con una cognata,eredità e casini vari…. Mentre parlava (e non l’ho assecondata anche se lei se lo aspettava)Mi sono detta quanto fosse importante quello che sto pian piano assimilando,quanto l’amore se pur difficile sia l’unica via per essere liberi…Ho cercato di sedare un po’ questa rabbia dolorosa. ..spero che qualcosa le sia arrivato! Sto pensando molto a fare le… Leggi il resto »
Vedo che facciamo progressi 😀
Bene, mi fa molto piacere 😉